Il campione del mondo a cronometro si appella al buonsenso di chi scenderà in strada per seguire le tappe della Corsa Rosa.
Con il Giro d’Italia 2021 alle porte, Filippo Ganna si dice più carico che mai, soprattutto per la grande possibilità di vestire come lo scorso anno la maglia rosa per alcune tappe, qualora riuscisse a sfruttare appieno il cronoprologo di Torino di sabato.
Oltre all’aspetto sportivo, però, Ganna è ben consapevole che quello di quest’anno sarà il secondo Giro in tempi di pandemia, e per questo decide di rivolgere un vero e proprio appello agli appassionati, e non solo: “Spero che tutti si facciano un esame di coscienza, non solo per il Giro, in assoluto” ha dichiarato a ‘La Stampa’.
“Stiamo attenti, vediamo di non guastare subito ogni tentativo di normalità. Non voglio partire in un’Italia aperta e arrivare in una rossa. Anche a me piacerebbe fare una sana vacanza, se mi dovessi ritrovare di nuovo chiuso in casa per colpa di gente irresponsabile mi girerebbero le scatole” ha concluso Ganna.
