Lo Squalo dopo sette giorni dalla partenza deciderà come muoversi.
Vincenzo Nibali nella conferenza stampa di presentazione del Giro d’Italia ha fatto il punto sulla sua condizione dopo l’operazione al polso: “Non so come arrivo al Giro, per me è stato importante essere presente. È stato un periodo molto difficile, sono molto contento di essere qui. Non so come sto di condizione, sono rimasto fermo circa dieci giorni dall’infortunio. Ero tornato dal Teide e avevo fatto un paio di giorni di leggero scarico, avrei dovuto recuperare energie per il Tour of the Alps. Da lì si è aggiunto l’infortunio, poi i giorni di recupero”.
” Ad oggi sono passate tre settimane e giorno dopo giorno le cose per quanto riguarda il polso vanno meglio. Abbiamo accelerato tantissimo i tempi, sono state tante le persone e i centri specializzati che mi hanno aiutato in questo recupero veloce e ne sono grato. È stata una rincorsa. Il dolore nei primi giorni era grande, ma piano piano le cose sono migliorate”, sono le parole riprtate da Spazio Ciclismo.
Dopo i primi sette giorni arriverà il check: “Vedremo come andrà la prima settimana e poi faremo il punto. In quel momento saranno passate quattro settimane dall’incidente, potrò fare e capire di più”.
“Grandi difficoltà con il polso? Dipende. Non ho problemi ad alzarmi sui pedali, sia con le mani alte sia basse. Le vibrazioni non mi creano problemi, possono darmene buche un po’ più profonde”.