Cassani si rimangia le parole

Il ct della nazionale azzurra di ciclismo Davide Cassani a Radio Anch’io Sport confessa il suo stupore per la vittoria di Vincenzo Nibali: “Sono sorpreso, pensavo che il giro fosse compromesso. Le ultime due giornate venerdì e sabato sono state semplicemente fantastiche. In quegli ultimi 5 chilometri della Lombarda abbiamo visto l’essenza del ciclismo, il secondo che doveva assolutamente staccare il primo, l’italiano che doveva riprendere in mano un Giro che sembrava compromesso, è stato un Giro fantastico ed io da commissario tecnico sono assolutamente contento perché un Nibali così è quello che mi serve per Rio 2016“.
 
“Quando Vincenzo non ha più pensato alla vittoria, ha messo il cuore in pace, è venuto fuori il meglio di sé. La capacità di estraniarsi da tutto nelle prime due settimane gli era un po’ sfuggita di mano perché sentiva la pressione e il dovere di vincere, quando è riuscito a liberarsi di tutto è riuscito a fare qualcosa di straordinario”, continua Cassani.
 
Cassani non teme che Tour usurerà lo Squalo: “Penso sia la strada migliore, da tempo discutiamo del programma, ma la cosa migliore è fare il tour senza fare classifica. La vittoria di Nibali è importante perché lui aveva due obbiettivi quest’anno, Giro e Giochi Olimpici, uno lo ha centrato e quindi con questo morale andare al Tour, cercando di aiutare Fabio Aru che potrebbe essere suo compagno di squadra a Rio e ai Giochi, penso sia la cosa migliore. Un conto è fare un Tour per la classifica uno per allenarsi e puntare a qualche tappa”.  
 


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