Al primo sprint, alla prima tappa in linea del Giro d’Italia 2016 (le seconda totale, la Arnhem-Nijmegen di 190 km), Marcel Kittel domina in volata, proprio come da previsioni. Certo magari non ci si aspettava che agisse così indisturbato (Greipel assente ingiustificato in top ten), infilando tutti gli altri velocisti a partire dai pur ottimi Demare e Modolo, che completano il podio.
Il ‘Gorilla’, al termine di una frazione praticamente tutta pianeggiante – a parte un piccolo GPM di quarta categoria – ma insidiosa come tutte le gare sulle strade olandesi, ottiene 10 secondi di abbuono, che permettono a Tom Dumoulin di mantenere la maglia rosa del leader per un solo secondo.
LA CRONACA DELLA TAPPA
Tre uomini vanno in fuga, tra questi un italiano. Sono: Giacomo Berlato (Nippo-Vini Fantini), Maarten Tjallingii (LottoNL-Jumbo) e Omar Fraile (Dimension Data). È quest’ultimo a vestire la prima maglia azzurra del Giro d’Italia 2016: è lui infatti a passare per primo al GPM di Berg en Dal (4ª cat., 1,1 km al 6,7%, 12% max).
I tre attaccanti raggiungono un vantaggio massimo di 10 minuti, ma le squadre dei velocisti tirano il gruppo fino a riprenderli a circa 20 km dall’arrivo. L’ultimo a mollare è proprio Berlato, che quindi riceverà la nomea di ‘più combattivo’.
Ai 5 km dalla fine iniziano le sgomitate dei treni dei velocisti. La FDJ di Demare, la Etixx-QuickStep di Kittel, la Orica-GreenEdge di Ewan, la Lotto Soudal di Greipel, la Trek-Segafredo di Nizzolo, La Lampre-Merida di Modolo.
Il ‘Gorilla’ Kittel non sbaglia: esce dalla ruota di Demare, lo scavalca e si invola indisturbato a prendersi la seconda tappa con uno sprint sontuoso. Tom Dumoulin (Giant-Alpecin) mantiene la maglia rosa per un solo secondo in virtù dell’abbuono di 10 secondi ottenuto da Kittel.
ORDINE D’ARRIVO – TOP TEN
1) Marcel Kittel (Etixx-QuickStep)
2) Arnaud Demare (FDJ)
3) Sacha Modolo (Lampre-Merida)
4) Moreno Hofland (Team LottoNL-Jumbo)
5) Nicola Ruffoni (Bardiani)
6) Alexander Porsev (Katusha)
7) Caleb Ewan (Orica-GreenEdge)
8) Kristian Sbaragli (Dimension Data)
9) Andrey Amador (Movistar)
10) Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo)