Vincenzo Nibali approfitta del giorno di pausa del Giro d’Italia 2019 per fare una sua prima analisi della Corsa in Rosa alla vigilia della tappa Lovere-Ponte di Legno che potrebbe già decidere molto sugli equilibri in vetta alla classifica (si arriverà anche sul Mortirolo).
“Sono stati due giri diversi e dopo i primi giorni ora stiamo vivendo una seconda parte molto dura – la sua riflessione -. Vero che alcune tappe sulla carta sono più dure di altre, ma anche quelle che lo sono di meno potrebbero diventarlo quando arrivano dopo una giornata molto dispendiosa. Alla fine sarà decisiva la fatica”.
Un giudizio su Richard Carapaz e Primoz Roglic, attualmente i suoi grandi rivali: “Carapaz finora ha giocato all’attacco e ha interpretato benissimo questo ruolo. Ha già vinto due tappe e si è dimostrato molto brillante, forse è quello che ha fatto vedere la condizione migliore. Roglic invece sta giocando in difesa e corre da calcolatore. Ha accumulato un vantaggio con le crono e ancora dobbiamo correrne un’altra. Si sta difendendo alla grande e ha dimostrato di essere molto forte”.