Il conto alla rovescia sta finendo. Sabato a Bologna, in cima al San Luca, al termine di una cronoscalata che anticipa un percorso adattissimo agli scalatori, la 102esima edizione del Giro d’Italia assegnerà la prima, ambita maglia rosa.
La corsa si concluderà con un’altra prova contro il tempo a Verona il 2 giugno, tenendo così protagonisti e tifosi con il fiato sospeso sino alla fine. L’entry list è ovviamente ricca di stelle e nella griglia di partenza occupa la pole position sicuramente Vincenzo Nibali. L’unico plurivincitore del Giro d’Italia (2013, 2016) torna alla corsa rosa dopo un anno di assenza ed il terzo posto nel 2017. Detentore del Grande Slam (vincitore della Vuelta 2010 e del Tour de France 2014), il siciliano della Bahrain-Merida è il solo ad averlo ottenuto tra quelli ai blocchi di partenza.
All’età di 34 anni, lo ‘Squalo dello Stretto’ è ancora tra i ‘papabili’ e il suo recente terzo posto al Tour of the Alps indica un buono stato di forma dopo l’allenamento in altura a Gran Canaria.