A dicembre, quando avrà già compiuto 37 anni, si laureerà in Giurisprudenza (ora è alle prese con la tesi). Manuel Quinziato ne ha parlato in esclusiva a Sportal.it: “Il prossimo anno voglio partecipare ancora al Giro d’Italia, voglio assaporare la sensazione di correrlo da dottore. Ci tengo molto a finire gli studi, ci ho investito tempo e impegno. Spero di ispirare tanti ragazzini: lo sport è importantissimo, ma anche l’istruzione…”.
Tornando al Giro, l’edizione 2016 non è stata prolifica per la BMC Racing (perlomeno fino ad ora): “Abbiamo tentato la fuga varie volte con De Marchi, Oss, Atapuma, ma siamo stati davvero sfortunati. Anche con Küng, finito contro le transenne a cronometro, ma non ci diamo per vinti, ci riproviamo fino alla fine”
Nell’orbita della Nazionale, Quinziato, da esperto passista, è una pedina fondamentale per il capitano di turno. Non ci sarà alle Olimpiadi di Rio 2016 (“Troppo duro il percorso”, ha dichiarato), ma ai Mondiali in Qatar darò il massimo. Dobbiamo costruire un treno davvero forte se vogliamo battere i ‘marziani’ tedeschi”.
