Vincenzo Nibali è molto irritato dopo la sospensione del suo gregario, il 32enne sloveno Kristijan Koren, a causa del suo coinvolgimento nell’inchiesta antidoping condotta tra Austria e Germania denominata Aderlass. “Ci siamo rimasti male. Cosa posso dire. Sono fatti suoi, vecchi, non riguardano fatti di adesso. A noi non aveva mai detto niente”, sono le parole riportate dalla Gazzetta dello Sport. “Se lo sapeva, che cosa è venuto a fare al Giro?”.
Così il ds Slongo: “Ha negato ogni cosa. Siamo rimasti un po’ stupiti, certe cose non dovrebbero succedere, ma ci sono delle indagini e non posso accusarlo prima che si difenda. Il gruppo sarà ancora più unito adesso”.
