Diego Ulissi analizza così la sua prestazione nella nona tappa del Giro d’Italia, la cronometro di 40,5 km da Radda in Chianti a Greve in Chianti, chiusa al quarantacinquesimo posto.
“Non ho voluto rischiare e giocarmi il tutto per tutto , in una frazione in cui sapevo che gli specialisti e gli uomini di classifica avrebbero potuto distanziarmi. Sono contento comunque delle sensazioni che ho avvertito, perché sento che la gamba continua ad essere buona e sono fiducioso per le prossime tappe del Giro. Domani ci sarà un giorno di riposo che ci aiuterà a smaltire un po’ di acqua assorbita oggi e ci permetterà di ricaricare un po’ le batterie”.
Soddisfatto anche il ds della Lampre Maini: ” Diego ha mostrato una buona condizione nei tratti del tracciato dove le gambe facevano la differenza , ha dovuto però rallentare sensibilmente lungo i difficili tratti del percorso , resi tali dall’asfalto bagnato e quindi molto scivoloso”.