Giro delle Fiandre, Tadej Pogacar non si fa illusioni

“Con o senza Van Aert, questa corsa sarà comunque dura e combattuta dall’inizio alla fine”.

L’antivigilia del via del Giro delle Fiandre 2022 è stato segnato dalla notizia della positività al Covid-19 di Wout Van Aert, uno dei grandi favoriti della corsa. Dopo il successo della scorsa settimana nella E3 Classic, il belga era un serio candidato alla vittoria finale – assieme al suo grande rivale Van der Poel – anche nella corsa che prenderà il via domenica.

“La buona notizia è che ho dei sintomi leggeri – ha spiegato Van Aert nell’intervista riportata da Ansa.it -, solo un po’ di mal di gola e raffreddore. Ora voglio rimettermi al più presto e sentirmi completamente ristabilito prima di pensare ai prossimi impegni”. Ho avvertito un leggero mal di gola la mattina, quindi ho subito fatto due autotest ed entrambi sono risultati positivi. Ho poi fatto un test molecolare, che ha mostrato che ero fortemente positivo”, ha concluso.

A questo punto si aprono possibilità di vittoria anche per il fenomenale sloveno Tadej Pogacar, all’esordio nella classicissima che potrebbe essere contrassegnata da ghiaccio e neve: ” Con o senza Van Aert, ha detto l’ultimo vincitore della Tirreno-Adriatico, questa corsa sarà comunque dura e combattuta dall’inizio alla fine. Ci saranno tanti altri rivali da tenere d’occhio, però mi concentrerò su me stesso e non cambierò il mio modo di correre”.


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