Grande spavento per Chris Harper al Tour of the Alps
Attimi di grande apprensione nel corso della quarta tappa del Tour of the Alps, da Laives a Borgo Valsugana: durante un tratto in discesa a 25 km dal traguardo, il corridore australiano Chris Harper, che in quel momento era in testa alla corsa, è scivolato andando a sbattere contro un lampione a bordo strada.
Si è rivelato preziosissimo l’utilizzo (obbligatorio nelle corse ciclistiche) del casco, che ha attutito il colpo: il corridore del team Jayco-AlUla non ha mai perso conoscenza ma è stato comunque trasportato in ospedale con l’ambulanza, dopo il rapido intervento dei medici a seguito della corsa, per gli opportuni accertamenti.
L’utilizzo del casco nelle corse ciclistiche è stato regolamentato dopo il tragico incidente di Fabio Casartelli, morto il 18 luglio 1995 durante una tappa del Tour de France. Fino al 2003 era consentito liberarsi del casco solo in specifici tratti in salita, ma dopo un’altra tragedia, la morte di Andrei Kivilev durante la Parigi-Nizza del 2003, ha portato l’UCI a rendere l’obbligo permanente per tutte le fasi delle competizioni.
Per la cronaca, la tappa odierna del Tour of the Alps è stata vinta da Simon Carr, 25enne del team EF Education-EasyPost. Secondo, a 1’19” di distacco, si è classificato Michael Storer (Tudor), mentre Ben O’Connor (Decathlon-AG2R La Mondiale) ha conquistato il gradino più basso del podio di giornata. Conserva la maglia verde di leader Juanpe Lopez (Lidl-Trek).