Dopo Purito Rodriguez, arriva un’altra ufficializzazione di un ritiro al termine della stagione ciclistica. Ad appendere la bici al chiodo sarà Ryder Hesjedal che ha comunicato la propria decisione al termine della rituale fase di riflessione:
“Non è stata una decisione facile, ma mi sembra che sia il momento giusto per fermarmi – ha detto il trionfatore del Giro d’Italia del 2012 – Dopo aver passato due decenni incentrati sull’agonismo nel ciclismo in due discipline diverse, ora voglio sfruttare questa esperienza in altri settori. Mi sento pronto per passare ad altre sfide nella vita”.
Il riferimento è all’illustre passato da biker, con medaglie ai campionati Junior e Elite, che il pilota canadese, che compirà 36 anni a dicembre, ha avuto prima di trasformarsi in stradista di successo dal 2005.
La sorprendente vittoria nella corsa rosa è però stata l’ultima soddisfazione della carriera di Hesjedal, partito con grandi ambizioni nell’ultimo Giro, salvo doversi ritirare dopo 14 tappe: “Purtroppo un problema fisico mi ha frenato, ma lascerò sapendo di aver dato tutto in ogni corsa. Sono davvero grato al ciclismo per quello che ha dato a me, alla mia famiglia e soprattutto ai tifosi”.
Hesjedal potrebbe disputare le ultime gare della carriera in patria nelle prove WorldTour di Montreal e Quebec.