Sotto la pioggia mercoledì si è corsa la prima tappa del Tour des Fjords, vinta dall’australiano Howard. Il traguardo era a Bergen, la sede già designata per i Mondiali 2017. Ma se il buon giorno si vede dal mattino c’è da preoccuparsi e non poco.
“Il primo problema c’è stato a una quindicina di chilometri dalla fine. A un bivio dovevamo svoltare, ma nessuno ce lo ha segnalato quindi abbiamo tirato dritto sbagliando strada. Ma il peggio è stato nel finale, perché evidentemente il traffico era stato appena fermato, comunque troppo tardi.
Così c’erano autobus che completavano delle manovre, macchine a bordo strada parcheggiate male, una sede stradale improvvisamente ristretta da due a una corsia. Alla fine a quanto ho capito non è successo niente di grave, ma così non si può. C’erano troppi pericoli, non si trattava di una situazione sicura”, ha raccontato Damiano Caruso alla ‘Gazzetta dello Sport’.