Sacha Modolo in un’intervista a tuttobiciweb ha rivelato il suo dramma: “Sono stati due anni molto difficli, ho pensato anche di smettere di correre. Non riuscivo a capire cosa non andasse. Recentemente, però, ho finalmente capito il problema: avevo dei funghi sullo stomaco, che non mi permettevano di assimilare nulla”.
Ora il ciclista di Conegliano sta tornando ai sui livelli: “Non riuscivo nemmeno a fare un passeggiata con mia moglie che tornavo a casa sfinito. Ho fatto anche gli esami del sangue perché per un momento ho pensato fosse qualcosa di molto grave. È da due anni che dovevo fare i conti con questo problema e negli ultimi mesi era andato decisamente in peggiorando. Lo abbiamo scoperto dopo il Giro d’Italia, dove ho sofferto veramente tanto, e adesso che mi sto curando a dovere, sento di stare meglio. All’Adriatica Ionica Race la Deceuninck ha fatto un po’ quello che voleva, come sempre d’altronde. Io ho fatto un paio di buone volate, sono soddisfatto. Adesso andrò al Giro di Polonia dove conto di essere protagonista”.