Thibaut Pinot fa il punto della situazione.
“Un giorno sono scoppiato a piangere perché non ne potevo più”. Thibaut Pinot, dalle colonne di Le Parisien, ammette di avere pensato di lasciare il ciclismo.
“La mia fortuna è che mi hanno aiutato in tanti: la mia ragazza, mio fratello Julien, Marc Madiot che mi ha chiamato spesso, i miei compagni di squadra, il dottor Maillot: ho capito che non potevo arrendermi” aggiunge il francese.
I problemi alla schiena, però, non sono risolti. “Per ora, in due mesi, ho fatto sessanta ore di ciclismo. Pochissimi. Mi do fino alla fine di luglio per scoprire se posso sperare di avere un pettorale prima della fine della stagione. Andrà bene qualsiasi gara, non mi interessa. Voglio solo tornare a correre” chiosa Thibaut.
