Mondiali di ciclismo, risultati
Una brutta caduta che ha coinvolto Martina Fidanza, a nove giri dalla fine, non ha permesso alla coppia formata dalla stessa Fidanza e da Chiara Consonni di giocarsi alla pari la possibilità di salire sul podio con l’ultima volata. Fino a quel momento le due azzurre avevano collezionato 14 punti e viaggiavano in quarta posizione, a 5 punti dal secondo posto.
Martina, in piena bagarre per le posizioni di testa, si è vista cadere davanti un’olandese e non è riuscita ad evitarla. Mentre la gara veniva neutralizzata l’azzurra passava in infermeria (alla fine nulla di particolarmente grave) e non poteva riprendere. Gli ultimi giri, quindi, li affrontava da sola Chiara Consonni, che non riusciva però a tenere il ritmo delle avversarie. “Speravamo in una medaglia e da come si era messa la gara era alla nostra portata. Peccato. L’importante è che Martina non si sia fatta nulla” ha commentato la Consonni. Per loro quinto posto nella gara vinta dalla coppia britannica.
Si chiude la rassegna iridata di Miriam Vece, impegnata oggi nello Sprint. L’azzurra supera le qualificazioni con il 22esimo tempo ma si ferma ai sedicesimi di finale nel duello con la canadese Kelsey Mitchell. Le parole di Vece: “Speravo in un mondiale diverso. Oggi ci ho provato, non era facile contro un’atleta di quel livello, campionessa olimpica di specialità. Nonostante non sia passata posso ritenermi soddisfatta della mia prestazione”.
Andrea Tarlao sfiora la medaglia nell’Omnium C5. Dopo il settimo posto nei 200 m di oggi l’azzurro arriva a quota 128 punti, a parimerito con il brasiliano Lauro Chaman, che si aggiudica il bronzo per il miglior piazzamento nello Scratch (3° Chaman, 5° Tarlao). Settimo posto nello Sprint per il tandem maschile Federico Meroni – Francesco Ceci
Doppio argento di Claudia Cretti nello scratch C5 e nell’Omnium. Gara condotta sempre in controllo, l’azzurra si lascia sfuggire l’australiana Murray a due giri dal termine. Per Claudia si trattano della seconda e terza medaglia a questi mondiali dopo il bronzo di sabato.