
Carriera sportiva
Il suo ingresso nel mondo del ciclismo è avvenuto in modo straordinario, con Mathieu van der Poel che ha iniziato a gareggiare fin da giovane nel ciclocross, dove ha rapidamente dimostrato il suo talento. Nel 2012, a soli 17 anni, ha conquistato il titolo mondiale junior, segnando l’inizio di una carriera brillante. Nel 2014, ha fatto il suo debutto tra i professionisti con il team BKCP-Powerplus, mentre un anno dopo ha vinto il suo primo titolo mondiale di ciclocross Elite. Effettivamente, la sua versatilità è emersa anche su strada, dove ha ottenuto il suo primo grande successo vincendo l’Amstel Gold Race nel 2019. La vera consacrazione è arrivata nel 2020, quando ha trionfato al Giro delle Fiandre, battendo il suo rivale Wout van Aert in un emozionante sprint finale. Nel 2021, ha debuttato al Tour de France, vincendo una tappa e indossando la maglia gialla per sei giorni. Infine, nel 2023, ha continuato a scrivere la sua storia di successi, conquistando il campionato del mondo su strada e aggiudicandosi la Milano-Sanremo e la Parigi-Roubaix, consolidando la sua reputazione come uno dei ciclisti più completi della sua generazione.
Interessi personali
Lontano dal pubblico, Mathieu van der Poel si rivela una persona affascinante e poliedrica, con interessi che vanno oltre il ciclismo. Sebbene la sua vita sia dominata dall’agonismo e dalle competizioni, l’Olandese Volante trova tempo per coltivare passioni personali. Da un lato, è un grande appassionato di golf, sport che pratica regolarmente per rilassarsi e affinare la propria concentrazione. Questo sport, con la sua necessità di precisione e strategia, si sposa bene con la mentalità di un ciclista di alto livello come lui. Dall’altro lato, Mathieu è noto per il suo amore per le auto e la meccanica, un interesse che ha ereditato dalla sua famiglia. Cresciuto in un ambiente dove il ciclismo era una tradizione, ha sempre desiderato esplorare anche altri ambiti. Inoltre, la sua personalità è caratterizzata da una competitività innata, che si manifesta non solo nelle gare, ma anche nelle sfide quotidiane con amici e familiari. La sua vita privata è dunque un equilibrio tra la dedizione al ciclismo e il desiderio di vivere esperienze diverse, rendendolo un personaggio affascinante e complesso. La vita privata di Mathieu van der Poel è un riflesso della sua versatilità e della sua capacità di eccellere in più discipline, rendendolo un atleta unico nel suo genere.
Famiglia
Il supporto della famiglia è stato fondamentale nella vita e nella carriera di Mathieu van der Poel. Cresciuto in un ambiente ricco di tradizione ciclistica, il giovane ciclista ha potuto contare sull’esperienza e sulla passione del padre Adrie, ex professionista, e del nonno Raymond Poulidor, leggendario corridore francese. Questa eredità familiare ha fornito a Mathieu non solo un modello da seguire, ma anche un incentivo a superare le aspettative. A ogni modo, la qualità del suo talento naturale è stata affiancata da una solida educazione sportiva, che ha incoraggiato la competitività e il desiderio di eccellere. Oltre a ciò, il fratello David ha rappresentato una fonte di stimolo e rivalità, contribuendo a creare un ambiente di crescita continua. La loro interazione, caratterizzata da sfide e competizioni, ha forgiato il carattere di Mathieu, rendendolo non solo un atleta di successo, ma anche un esempio di come il supporto familiare possa influenzare positivamente la carriera di un atleta. In questo contesto, la famiglia di Mathieu van der Poel si rivela essere un pilastro fondamentale della sua vita.
Premi e riconoscimento al merito sportivo
Il merito riconosciuto a Mathieu van der Poel è evidente attraverso la sua impressionante collezione di premi e riconoscimenti. Questo ciclista polivalente ha conquistato sette titoli mondiali di ciclocross tra il 2015 e il 2025, dimostrando la sua superiorità in questa disciplina. Inoltre, ha ottenuto numerosi successi su strada, tra cui due edizioni della Milano-Sanremo e tre del Giro delle Fiandre, consolidando la sua reputazione come uno dei migliori ciclisti del suo tempo. Nel 2023, ha vinto il campionato del mondo su strada, un traguardo che sperava di raggiungere fin da giovane. I riconoscimenti non si limitano ai titoli: nel corso della sua carriera, van der Poel è stato eletto Ciclista dell’Anno in diverse occasioni e ha ricevuto il prestigioso Trofeo Eddy Merckx nel 2023. La sua versatilità è stata premiata anche con medaglie in mountain bike e gravel, inclusa la vittoria ai campionati del mondo di gravel nel 2024. Con un certo numero di trofei e riconoscimenti, Mathieu van der Poel ha saputo farsi strada nel cuore dei tifosi e nel panorama ciclistico internazionale, diventando un simbolo di eccellenza e determinazione nel ciclismo moderno.