La classica più antica, la Milano-Torino, si risolverà con ogni probabilità in volata, tanti campioni al via.
Sono stati annunciati i partecipanti della 103esima edizione della Milano-Torino, la classica più antica. Rispetto a 9 delle ultime 10 stagioni, l’arrivo non sarà in cima al Colle di Superga e il tracciato strizzerà l’occhio ai tanti velocisti di livello Mondiale che parteciperanno alla corsa.
Mark Cavendish, Peter Sagan, Alexander Kristoff, Greg Van Avermaet, Matteo Moschetti, Simone Consonni, Davide Cimolai, Juan Sebastian Molano, Jakub Mareczko, Alberto Dainese, Ben Swift, Nacer Bouhanni, Kaden Groves e Alex Aranburu sono i principali favoriti della corsa di mercoledì, che vedrà il rientro alle gare Vincenzo Nibali, Michal Kwiatkowski e Alberto Bettiol.
Il percorso è sostanzialmente pianeggiante fatto salvo l’attraversamento del Canavese dove sono proposti alcuni brevi saliscendi che non presentano né lunghezze né pendenze degne di rilievo. Partenza da Magenta per attraversare su strade pianeggianti l’alta pianura padana nella zona delle risaie toccando Novara e Vercelli per portarsi quindi nel Canavese dopo Cavaglià, Viverone e Bollengo. Il Canavese si presenta con piccoli saliscendi che proseguono e Nord di Torino nella zona del Parco della Mandria. All’imbocco della Val di Susa la strada torna sostanzialmente pianeggiante fino all’arrivo. Si incontrano, negli abitati attraversati, i consueti ostacoli cittadini come rotatorie, spartitraffico e passaggi rialzati. Ultimi 10 km praticamente pianeggianti fino all’arrivo di Rivoli.