Filippo Ganna vede Remco Evenepoel come favorito per la crono
Per un motivo o per l’altro, il 2024 di Filippo Ganna è stato caratterizzato da alti e bassi, tanto che lo stesso campione verbanese, alla vigilia della prova a cronometro Elite maschile dei Mondiali su strada di Zurigo, sceglie un profilo basso e preferisce non inserire il suo stesso nome nel lotto dei favoriti per la maglia iridata.
“Sappiamo tutti che il favorito è uno (ha detto, riferendosi a Remco Evenepoel, detentore del titolo 2023 e vincitore della prova contro il tempo anche ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 -. Cercheremo di non finire troppo distanti. Bisogna gestire lo sforzo, per le difficoltà altimetriche e perché lunga”.
“Io mi sento bene – ha poi aggiunto ‘Top Ganna’, due volte vincitore della cronometro iridata, nel 2020 e nel 2021 – ma è anche vero che vengo da un periodo di alti e bassi. Potevo scegliere di chiudere la stagione oppure rimettermi in gioco. Ci provo, ma neanche io so il mio effettivo valore attuale.
Nel frattempo, i Mondiali hanno già portato una medaglia all’Italia, nel paraciclismo: nel Team Relay, infatti, Federico Mestroni, Luca Mazzone e Davide Cortini hanno conquistato l’argento nel Team Relay, disciplina in cui è arrivato l’argento anche a Parigi 2024 (con Mirko Testa al posto di Cortini): “E’ un’altra bella sensazione – ha dichiarato Mazzone -, abbiamo fatto il bis delle Olimpiadi con un altro tenore, che è Davide. E’ la dimostrazione che abbiamo una grande squadra. Un premio per tutto lo staff. Questo mondiale non poteva iniziare meglio”.