Vincenzo Nibali ha commentato così il suo difficile Giro di Lombardia: “Mi sono spento. Come Van der Poel al Mondiale”.
Lo Squalo ha chiuso a oltre sei minuti: “Ho urtato una borraccia che era scivolata a un altro corridore. Io ho colpito involontariamente un uomo della Lotto e sono finito verso il marciapiede. Poi ho avuto qualche crampo, ma non ci sono scuse, la verità è che le energie erano finite. Ci tenevo a finire la gara perché so che il pubblico, nel bene e nel male, mi aspetta sempre”, le parole riportate dalla Gazzetta dello Sport.