Vincenzo Nibali non ha nascosto la propria emozione e la propria sensibilità al traguardo della terzultima tappa del Giro d’Italia. L’ha vinta ed è tornato clamorosamente in corsa per la vittoria finale.
“La dedica è per Rosario – ha detto -: la squadra ha svolto un grandissimo lavoro, sono felice, è stata una tappa durissima”.
“Meglio stare con i piedi per terra, c’è un’altra tappa dura da affrontare, la lotta è ancora serrata, ci aspetta una sfida molto dura”, ha aggiunto il siciliano.
Rosario Costa, tesserato per l’ASD Nibali, la formazione giovanile che porta il nome dello “Squalo dello Stretto”, è morto domenica 15 maggio. Aveva 14 anni.