Anche il ciclismo fa i conti con la crisi. E soprattutto, li fa pure la Germania. È noto come i tedeschi non impazziscano per lo sport dei pedali, nonostante i campioni non manchino, da André Greipel a Marcel Kittel.
Eppure, capita di dover cancellare una corsa per mancanza di fondi. Neppure una gara qualunque, peraltro, bensì il Giro della Baviera, uno degli appuntamenti principali della stagione ciclistica tedesca, in calendario ininterrottamente dal 1989, riferimento fisso nel mese di maggio per molti passisti-velocisti di livello internazionale.
L’edizione 2016 non si correrà, come annunciato dall’organizzazione: mancano 300.000 euro, e evidentemente non c’era la possibilità di reperirli. Se ne riparlerà nel 2017.
Nell’albo d’oro non mancano nomi illustri, da Jens Voigt fino a Geraint Thomas e l’italiano Adriano Malori, vincitore nel 2013.