L’azzurro è alla sua terza Olimpiade e punta sempre al top
Concentrato, determinato e vicino alla perfezione. Filippo Ganna si prepara a partecipare a Parigi 2024 (sua terza Olimpiade) con la consapevolezza di non poter commettere errori per provare a conseguire risultati importanti. Vincitore della medaglia d’oro nell’inseguimento a squadre a Tokyo 2020, punta ad eccellere anche a Parigi.
Due obiettivi nel mirino, ossia dimostrare di valere l’oro in crono (cancellando il quinto posto di Tokyo) e riconfermarsi nell’inseguimento a squadre. Già a Parigi, Filippo Ganna ha deciso di non dormire nel villaggio olimpico (per ridurre i rischi legati soprattutto al Covid) e di non partecipare nemmeno alla cerimonia inaugurale.
L’unico pensiero fisso è farsi trovare pronto quando toccherà a lui. Per arrivare al top della condizione si è sacrificato molto. Tanti allenamenti e anche diversi sacrifici: “Ho cercato, davvero, di limare su tutto. L’inseguimento della perfezione, insomma. Per esempio, non dico di essere diventato astemio, ma quasi. Un giorno mi sono concesso due birre, e diciamo che è stato il massimo dello sgarro”, le sue parole alla Gazzetta dello Sport.
L’azzurro non pensa ai tanti avversari che troverà in pista (soprattutto sulla crono) e preferisce restare concentrato su sé stesso: “Devo essere il miglior Filippo Ganna di sempre, nella miglior giornata di sempre, con il miglior supporto di sempre”, spiega sempre alla Rosea. Insomma, Filippo Ganna è ormai pronto.
