
Mathieu Van der Poel ha avuto la febbre prima del Giro delle Fiandre, nel quale è stato battuto da Pogacar, e non è ancora del tutto guarito.
In giornata Mathieu Van der Poel ha effettuato la ricognizione dei settori di pavé della Parigi-Roubaix, classica in programma domenica, ma rimane qualche preoccupazione sul suo stato di salute.
Domenica scorsa, poco dopo la conclusione del Giro delle Fiandre in cui si è piazzato terzo, l’ex campione del mondo ha rivelato di essere stato malato per tre giorni, e quindi di non aver avuto dunque un avvicinamento ideale alla ‘Ronde’. Secondo il suo direttore sportivo alla Alpecin-Deceuninck, Christoph Roodhooft, l’olandese “non è ancora del tutto guarito”.
“Mathieu è rimasto in Belgio e si è allenato normalmente, ma il suo recupero non è ancora ottimale – ha detto Roodhooft a, quotidiano ‘Het Nieuwsblad’ -. Questo, probabilmente, è dovuto anche allo sforzo del Giro delle Fiandre. Se sei appena stato malato, senti la fatica più a lungo. Ma comunque domenica c’è la Roubaix, e per lui ci sarà una nuova chance”.