Il patron della Segafredo Massimo Zanetti in un’intervista alla Gazzetta dello Sport ha annunciato il colpo Vincenzo Nibali. Lo Squalo, che lascerà il team Bahrain Merida a fine 2019, ha firmato un contratto biennale con la Trek-Segafredo. Con lui si trasferiscono il fratello Antonio, il coach Paolo Slongo, il massaggiatore Michele Pallini, il medico Emilio Magni.
“L’ho voluto fortissimamente. E finalmente ce l’ho fatta. Il campione è così: modesto, non se la tira, perché non deve dimostrare nulla a nessuno. Quando uno non vale niente, invece, è una mezza calza ma crede di essere chissà chi. Vincenzo è il migliore che ha l’Italia e uno dei top al mondo. Il problema sarà dopo di lui… speriamo che crescano i giovani come il nostro Giulio Ciccone che ha fatto un grande Giro. Sono molto contento”.
Il motivo della scelta: “Sono fiducioso che abbia almeno altri due anni davanti ad alto livello. E’ tenace, serio, ha una volontà feroce. Lo ha dimostrato ritornando al top dopo l’infortunio del Tour. Nei campioni la differenza la fa la testa, Vincenzo ce l’ha. Oltre alla passione. È per questo che continua, non per altro, perché i ciclisti fanno molta più fatica rispetto ai calciatori e ad altri sportivi più pagati di loro”.
“Ho sempre tifato per lui, così come in passato sostenevo Felice Gimondi, Adorni, Bartali, Moser. Difficile scegliere tra le imprese di Nibali, ma la Sanremo 2018… Non c’era una gran salita, sembrava impossibile, ma ce l’ha fatta lanciandosi dal
Poggio. Fantastico”.