Peter Sagan ha concesso una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, dopo aver partecipato (e vinto una tappa) per la prima volta al Giro d’Italia: “Questo mi completa e mi rende felice”.
Lo slovacco a Tortoreto ha interrotto un lunghissimo digiuno di oltre un anno. “Mi pesava. Se tutti si abituano che vinci tanto le aspettative sono alte. Ogni tanto manca solo un centimetro e la gente si ricorda solo di chi è arrivato primo. Io faccio del mio meglio e non ascolto quello che si dice fuori”.
“Il 2021 è ancora un punto interrogativo a causa del Covid, non sappiamo molto. Ritiro dopo le Olimpiadi del 2024 a Parigi? Sinceramente non ci sto pensando. Ora approfitterò della pausa per stare un po’ con mio figlio Marlon, che ha appena compiuto 3 anni. Va già in bici, senza rotelle”.