Non c’è niente da fare: quando gareggia in Toscana, con tutti i saliscendi e i piccoli strappi, Zdenek Stybar si trova sempre a proprio agio.
E così, dopo la vittoria delle Strade Bianche 2015, il ceco della Etixx-QuickStep trionfa anche nella seconda tappa della Tirreno-Adriatico 2016, con partenza a Camaiore e arrivo (in salita) a Pomarance, per un totale di 207 chilometri, e strappa la maglia del leader a Daniel Oss (BMC Racing), che la indossava dopo la vittoria nella cronosquadre.
L’attacco dei fuggitivi Giorgio Cecchinel (Androni-Sidermec), Simone Andreetta (Bardiani-CSF), Cesare Benedetti (Bora-Argon18), Luis Mas (CajaRural-RGA), Nikolay Mihaylov (CCC Sprandi Polkowice) e Federico Zurlo (Lampre-Merida) raggiunge al massimo i 6 minuti e 45 secondi di vantaggio, ma vengono ripresi a 10 chilometri dal traguardo.
La corsa esplode, Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) non ce la fa e si stacca, nel gruppetto dei migliori rimangono, tra gli altri Vincenzo Nibali (Astana), Greg Van Avermaet (BMC Racing), Peter Sagan (Tinkoff), Diego Ulissi (Lampre-Merida), Alejandro Valverde (Movistar) e Zdenek Stybar. È lui che attacca per primo e prende il largo, dietro ‘si addormentano’ e il ceco scappa via. Lo ‘Squalo dello Stretto’ prova a rilanciare e mettersi alle sue calcagna, ma è troppo tardi e deve demordere.
ORDINE D’ARRIVO – TOP TEN
1) Zdenek Stybar (Etixx-QuickStep)
2) Peter Sagan (Tinkoff)
3) Edvald Boasson Hagen (Dimension Data)
4) Simon Clarke (Cannondale)
5) Alejandro Valverde (Movistar)
6) Vincenzo Nibali (Astana)
7) Greg Van Avermaet (BMC Racing)
8) Tiesj Benoot (Lotto Soudal)
9) Michal Kwiatkowski (Team Sky)
10) Gianluca Brambilla (Etixx-QuickStep)