Ventiquattresimo successo nel 2024 per Tadej Pogacar
Tadej Pogacar mette la ciliegina sulla torta di una stagione straordinaria vincendo sabato l’edizione 2024 del Giro dell’Emilia, una delle corse più longeve del calendario internazionale (la prima edizione risale al 1909). Per lo sloveno della UAE Team Emirates, giunto da solo al traguardo con la sua maglia iridata vinta a Zurigo lo scorso 29 settembre, è il primo successo nella corsa emiliana dopo due secondi posti consecutivi, nel 2022 dietro ad Enric Mas e nel 2023 alle spalle del connazionale Primoz Roglic.
Pogacar si è così preso un’altra rivincita sbaragliando la concorrenza nella parte finale della corsa partita a Vignola e arrivata all’altezza della Basilica di San Luca a Bologna, dopo un percorso di 210 chilometri: il secondo classificato, Thomas Pidcock della Ineos Grenadiers, è giunto a 1’54”, nel gruppetto che comprendeva Davide Piganzoli del Team Polti Kometa (gradino più basso del podio per il primo degli italiani) e Michael Woods della Israel-Premier Tech.
Nulla da fare per un altro degli uomini piàù attesi, Remco Evenepoel: il belga ha provato a scattare all’inizio della prima delle cinque ascese verso il Santuario della Madonna di San Luca, ma dopo la decisa risposta di Pogacar ha deciso, d’accordo con la sua squadra, la Soudal-Quick Step, di ritirarsi e risparmiare le forze per il Giro di Lombardia.
Per Pogacar è il successo numero 24 in stagione: una cavalcata iniziata proprio in Italia, con il trionfo nella Strade Bianche, e proseguita con i successi, tra gli altri, alla Liegi-Bastogne-Liegi, al Giro d’Italia, al Tour de France, oltre che nella prova in linea dei Campionati del Mondo.