Tour de France, Primoz Roglic vuole giocare le sue carte
Queste le parole di Primoz Roglic, 34 anni, uno dei senatori delle due ruote, fresco vincitore del Delfinato, ex compagno di squadra di Vingegaard e adesso capitano della Bora-Hansgrohe, in vista della patenza da Firenze del Tour de France 2024.
“Se è la mia ultima possibilità di provare a vincere il Tour? Intanto è già bello esserci poi staremo a vedere se sarà l’ultimo o se ne farò altri dieci. Mi sono detto che potevo tentare e ovviamente mi giocherò le mie carte, ho il supporto della famiglia, ho cambiato squadra, farò del mio meglio, di sicuro voglio divertirmi”.
“Non siamo tra i favoriti, ci sono tanti avversari forti, ma la squadra è competitiva e possiamo iniziare – ha aggiunto l’atleta sloveno – Sarà un piacere cominciare in Italia. Gareggerò per la prima volta contro Vingegaard? Non ci penso, mi concentro sulla competizione, ci saranno tappe impegnative, proveremo ad arrivare fino in fondo e dimostrare quale è il ciclismo che amiamo per davvero”.
“I problemi fisici? Ora mi sento bene sulla bici, tutto è andato per il meglio i questi ultimi giorni. Il mio connazionale Pogacar? È un grande campione, sarà un piacere confrontarmi con lui, ma a questo Tour saranno in tanti a giocarsi le loro carte, io fra questi”.