Tour de France, Victor Campenaerts vince a Barcelonnette
Il polacco della Ineos Grenadiers Michal Kwiatkowski, campione del mondo nel 2014, il belga della Lotto Dtny Victor Campenaerts, vincitore di una tappa al Giro d’Italia a Gorizia nel 2021, e il francese della TotalEnergies Matteo Vercher, superstiti principali della fuga di giornata, si sono giocati il successo nella diciottesima tappa del Tour de France, la Gap-Barcelonnette di 179,5 km con cinque Gran Premi della Montagna ma tutti di terza categoria.
A prevalere sul traguardo della località del dipartimento Alpi dell’Alta Provenza, dopo un tentativo di Vercher all’ultimo chilometro, è stato Campenaerts, che in volata ha battuto nell’ordine Vercher e il favoritissimo, almeno in questo sprint, Kwiatkowski. A 22 secondi il gruppo dei primi inseguitori, regolato in volata dal lettone della Lidl-Trek Tom Skujins.
Prima vittoria alla Grande Boucle alla terza partecipazione quindi per Campenaerts, 32enne che in carriera ha vinto anche la cronometro di San Benedetto del Tronto alla Tirreno-Adriatico del 2019. Il gruppo dei migliori della classifica generale, comprendente la maglia gialla Tadej Pogacar, è arrivato con un ritardo di 13’40”.
Domani inizia la tre giorni decisiva di questa edizione del Tour con la diciannovesima tappa, con partenza da Embrun e arrivo in salita, dopo 144,6 km, a Isola 2000, dopo aver scalato il Col de Vars, una delle cime storiche della Grande Boucle, e la Cime de la Bonette, il tetto di questa edizione con i suoi 2802 metri di quota dopo 22,9 km di scalata. Vars e Bonette sono Gran Premi della Montagna hors categorie, Isola 2000 di prima categoria.
