Mentre al Tour si riparla della clamorosa riammissione di Peter Sagan, la sesta tappa è tornata a regalare la vetrina ai velocisti.
Da Vesoule a Troyes, all’indomani dello spettacolare assolo di Fabio Aru a La Planche des Belles Filles, torna a esultare Marcel Kittel.
Lo sprinter tedesco della Quick Step fa il bis dopo il successo di Liegi precedendo nella prevista volata finale Arnaud Démare, vincitore a Vittel nel “Sagan Day”. Anche questa volata è stata caratterizzata da qualche spinta di troppo, in particolare da parte dello stesso Démare e di Bouhanni, per la rabbia a fine tappa di Sonny Colbrelli.
La tappa, classica frazione di trasferimento priva di asperità, è vissuta sulla lunga fuga di Perrig Quemeneur, Frederik Backaert e Vegard Stake Laengen, ripresa dal gruppo ai -3 dall’arrivo.
Immutata la classifica generale: Chris Froome in giallo con 12” su Geraint Thomas e 14” su Fabio Aru.