Nel giorno della festa nazionale, il Tour de France anticipa per fare spazio al Mondiale di calcio. In Russia è il weekend delle finali e allora la ‘Grande Boucle’ ha visto concludersi l’ottava tappa poco dopo il fischio d’inizio della sfida tra Belgio e Inghilterra. Ovviamente sarà lo stesso domenica, quando la Francia si giocherà il titolo contro la Croazia e il Tour farà tappa a Roubaix, con 21 km in pavè. La Dreux-Amiens Metropole, di 181 km, va allora ancora a Dylan Groenewegen, che fa uno storico bis dopo aver trionfato anche 24 ore prima a Chartres.
Il ciclista olandese della Lotto NL Jumbo ha avuto la meglio al termine dell’ennesima volata della prima parte di Tour: partito troppo lungo Sagan, i beffati sono stati il tedesco André Greipel e il colombiano Fernando Gaviria, protagonisti di un contatto ravvicinato molto pericoloso durante lo sprint, nel quale Gaviria ha rischiato di cadere. Per le terre sono invece andati veramente Julian Alaphilppe e Daniel Martin, vincitore giovedì sul Mur de Bretagne, entrambi giunti con 1’15” di ritardo. La maglia gialla resta per il sesto giorno consecutivo sulle spalle del belga Greg Van Avermaet (Bmc) con 7” di vantaggio su Geraint Thomas e 9” su Tejay Van Garderen.