L’ultimo vincitore del Giro delle Fiandre ha deluso nella quinta tappa della corsa francese.
Accreditato come uno dei possibili vincitori della tappa di 157 km da Lille ad Arenberg con in mezzo tantissimo pavè sulle strade della Parigi-Roubaix, Mathieu Van der Poel ha deluso le attese. Il corridore olandese sembra irriconoscibile, come da lui stesso ammesso nell’intervista post corsa rilasciata ai microfoni dell’emittente francese Cyclism’Actu. “Avrei voluto essere al top, invece sono tutt’altro che al meglio. Per ora mi sento l’ombra di me stesso, e questo è estremamente frustrante”, ha esordito l’ultimo vincitore del Giro delle Fiandre.
“Non so davvero a cosa sia dovuto. Non c’era alcuna indicazione di questo alla vigilia. So solo che al momento non riesco mai a correre in testa al gruppo. Oggi mi sono accorto subito che le gambe non giravano. Spero che arrivi la condizione, altrimenti il ??Tour sarà davvero lungo. Il Giro è stato buono, non eccezionale, ma da tempo non raggiungo il livello che vorrei”, ha concluso amareggiato.