Vincenzo Nibali fissa i suoi piani per il Tour de France, con un’ammissione che potrebbe spaventare i suoi fan.
Lo Squalo dello Stretto infatti intende fare il massimo possibile in Francia, tenendo però ben presente l’obiettivo delle Olimpiadi. “Tutto dipenderà da Tokyo. Se arrivasse la convocazione, potremmo anche valutare di interrompere il Tour in anticipo per andare in Giappone. Il progetto di Tokyo del resto è iniziato già da qualche anno, e per me essere chiamato e contribuire alla causa azzurra sarebbe molto importante. Sarebbe un onore per me”, ha infatti spiegato Nibali.
“Il Tour per me rappresenta un investimento anche in vista delle Olimpiadi. Perciò, quando arriverà il momento giusto, ne parlerò con Cassani e decideremo il da farsi”, ha aggiunto il campione siciliano. Che, in ogni caso, ha voluto spiegare di non intende vivere un Tour de France da comprimario: “Punto alle tappe, ci voglio provare fin dalle prime. Mi servono riscontri, capiremo giorno dopo giorno quali sono le mie opportunità. Voglio anche essere d’aiuto ai miei compagni, siamo una squadra molto forte e ambiziosa”.
Importante anche capire quali siano le sue condizioni fisiche. “Ho speso le ultime settimene per lavorare sulla mia condizione. Al Tour voglio essere pronto sin da subito – ha chiarito Nibali -. Il problema al polso è definitivamente superato. Devo solo confrontarmi con il resto del gruppo per capire se aspettare le montagne o provarci sin da subito”.
