In tanti appassionati di ciclismo stanno discutendo, da ormai qualche tappa, sul fatto che Nairo Quintana non attacchi nemmeno per sbaglio la maglia gialla Chris Froome, standogli praticamente attaccato a ruota, pensando a chissà quale strategia, aspettando chissà quale momento chissà quale salita.
Il colombiano è quarto in generale a 2’59” dal capitano del Team Sky, ma subito dietro di lui (quinto a 3’17”) c’è sempre il suo gregario di extra-lusso Alejandro Valverde, che – come riporta Spaziociclismo – ha invitato neanche troppo velatamente il capitano della Movistar ad attaccare: “Mercoledì la Berna-Finhaut Emosson sarà dura, ma ci siamo allenati bene. Sarà una tappa molto complicata, con un finale esigente. Se non avremo contrattempi, sarà una giornata favorevole a noi. Froome è forte, ma bisogna provare per cercare di ridurre il tempo, poi si vedrà quel che succede”.
“Sono contentissimo di essere in classifica, ma sono qua per aiutare Nairo – ha proseguito il ‘Bala’, vincitore di 4 Freccia Vallone, 3 Liegi-Bastogne-Liegi, 1 Vuelta a España, 1 tappa al Giro, 4 tappe al Tour e 9 tappe alla Vuelta -. Le circostanze di corsa mi hanno permesso di essere qui ed è un bene poter essere vicino a lui. Sto ancora bene e penso di poter giocare un ruolo importante. Ci proveremo sia mercoledì che nei prossimi giorni”.