Oggi seconda tappa del Tour, ma monta ancora la polemica sulla maxicaduta causata da una tifosa.
Non si placano le polemiche legate alle maxicadute della prima tappa del Tour de France, in particolare quella a 47 chilometri dal traguardo causata da una tifosa a bordostrada, che per mostrare un cartello a favore di telecamera non si è avveduta del passaggio del gruppo, provocando un effetto domino che ha costretto a terra un considerevole numero di ciclisti.
Sul tema è intervenuto anche uno dei veterani della Grande Boucle 2021, Vincenzo Nibali, con parole dirette ai tifosi, raccolte da ‘La Gazzetta dello Sport’: “Lo abbiamo detto tante volte, rispettateci. State a bordo strada. Non si possono transennare 200 chilometri di corsa”.
“Tutti vogliono vedere il passaggio di questo grande gruppo, dei colori, però bisogna stare attenti. Ci facciamo male noi e pure il pubblico. Il gruppo può arrivare a settanta all’ora a volte, diventa una bomba a orologeria. L’entusiasmo va bene, ma stiamo calmi”.
Oggi il Tour resta ancora in Bretagna, con la tappa da Perros-Gurec a Mur de Bretagne Guerledan di 183,5 km. Si riparte con Julian Alaphilippe in maglia gialla, dopo il successo di ieri nella frazione con arrivo a Landerneau.