Il ciclista azzurro ha firmato per tre stagioni con la Ineos Grenadiers.
Elia Viviani è tornato ufficialmente alla Ineos Grenadiers, con cui ha firmato un contratto di tre anni, che lo porterà fino alle Olimpiadi di Parigi: “Dal momento in cui ho lasciato la squadra, avevo in testa che un giorno sarei tornato, e ora quel giorno è arrivato e non potrei essere più felice”.
“Nei miei anni di assenza, non ho mai perso il contatto con la squadra, con Dave Brailsford, Rod Ellingworth e con i ciclisti e gli allenatori italiani. Sono molto amico di molti membri del team e soprattutto di Dave. Per me è come tornare in una famiglia”, le parole di Viviani.
Gli obiettivi per il 2022: “L’anno prossimo l’obiettivo è vincere quante più gare possibile perché questo è il lavoro di un velocista. Ma posso anche sostenere i giovani del gruppo e trasmettere la mia esperienza. Spero di poter essere un esempio da seguire”.
“Il mio accordo mi porta a Parigi 2024. Mi sono reso conto di quanto siano importanti per me le Olimpiadi quest’anno e ho il privilegio di essere in una squadra che mi supporterà. Guardo come Filippo Ganna è stato in grado di esibirsi in strada con la squadra quest’anno e in pista a Tokyo. Ricordo anche Rio 2016 come fosse ieri, e come la squadra mi avesse aiutato anche allora. Anche quella medaglia d’oro apparteneva in parte a questa squadra”.
“Ho avuto due anni difficili e le Olimpiadi mi hanno restituito ciò che mi è mancato: le gambe, la fiducia, la convinzione e la fiducia in me stesso. La mia medaglia di bronzo di quest’anno mi ha dato la convinzione di tornare al mio livello”.