“Amici, la vita e la bicicletta mi hanno sempre messo a dura prova ma mai come in questa settimana. Dopo sette ore di intervento il dottore ha detto ai miei familiari che tutto è andato per il meglio. E’ stato un bello spavento anche per loro. La mia clavicola, la scapola, le costole e la parte cervicale sono ok. Il polmone migliora ogni giorno di più. Da qui in poi ci vorrà tanta pazienza per recuperare da questo 2019, che è stato molto difficile. Grazie davvero a tutti per le vostre preghiere, perché secondo il dottore sono vivo per miracolo”.
Così, su Instagram, il colombiano Rigoberto Uran. Il capitano del team Education First, vittima di un brutto incidente nel corso della sesta frazione della Vuelta a España, è ancora ricoverato e costantemente monitorato in ospedale, in terapia intensiva, a Barcellona. Uran ha riportato diverse fratture e la perforazione di un polmone.