Inizia l’avventura olimpica dei nostri ciclisti
Con la terza tappa della Settimana Ciclistica Italiana si chiude la prima parte della trasferta della Squadra Nazionale Italiana sulle strade della Sardegna. Giulio Ciccone, Alberto Bettiol, Gianni Moscon e Damiano Caruso hanno lasciato la corsa e oggi partono per Roma ed in seguito per Tokyo.
Purtroppo una caduta ha costretto al ritiro Fausto Masnada che subito dopo la tappa è stato portato al Pronto Soccorso del Policlinico Universitario di Cagliari. Per lui la prognosi verrà comunicata a breve dal suo team. Masnada è rientrato su Milano con un volo in mattinata. In gara rimangono Elia Viviani, Filippo Ganna e Michele Scartezzini.
Il bilancio sportivo è invece affidato ai tecnici. Tocca a Davide Cassani fare un punto della situazione. “Abbiamo lavorato e trovato buone condizioni climatiche visto che durante il nostro soggiorno le temperature sono state decisamente miti. I ragazzi hanno finalizzato il lavoro, ad esempio, dopo la seconda tappa abbiamo allungato con un allenamento di altre 2 ore. Siamo arrivati a coprire 250 chilometri con oltre 3000 metri di dislivello. Abbiamo lavorato per mesi. La Nazionale è serena e pronta”.
Marco Villa è il tecnico che invece segue i pistard ed i cronoman. “Qui in Sardegna abbiamo potuto lavorare sul fondo, che a qualcuno serviva, su percorsi severi. Gli atleti hanno così potuto testarsi ed effettuare blocchi di lavoro con fasi di intensità importanti. Un lavoro completo che abbinato a quello specifico in pista ha chiuso il nostro percorso”.
Il piano partenze degli Azzurri per Tokyo prevede che oggi prendano il volo Ciccone, Nibali, Caruso, Moscon, Bettiol, Cavalli, Bastianelli, Paladin e Longo Borghini