Lo Squalo parla dopo l’infortunio al polso: “Farò l’impossibile per essere al Giro”.
Vincenzo Nibali ha espresso la sua amarezza dopo il grave infortunio in allenamento capitatogli a Lugano. “Fatico a trovare le parole per descrivere l’enorme tristezza, ma questo è il verdetto che devo accettare. Domani mi opererò, poi comincerò il difficile percorso per essere alla partenza del Giro. Questo è l’obiettivo e farò l’impossibile per centrarlo”.
Il ciclista siciliano della Trek Segafredo si è fratturato il radio destro e nella giornata di giovedì sarà operato. Al via del Giro d’Italia mancano poco più di tre settimane: per lo Squalo è una corsa contro il tempo difficile da vincere.
“Questa mattina Vincenzo Nibali è caduto mentre si stava allenando nei pressi di Ponte Tresa, nel quartiere di Lugano, subendo un danno alla mano destra. Gli esami clinici nella clinica di Lugano (radiografia e Tac) hanno purtroppo rivelato una frattura composta del radio del polso destro. Lo staff medico di Trek, d’intesa con la direzione del team e Vincenzo, ha deciso di optare per un intervento immediato di osteosintesi per ridurre la frattura, previsto per domani in Svizzera. Solo dopo l’intervento sarà possibile ipotizzare un percorso di recupero e fare le necessarie valutazioni sulla partecipazione di Nibali al Giro d’Italia” si legge nella nota diramata dalla Trek-Segafredo.