Lo Squalo vuole rinascere nella sua Sicilia dopo un lungo digiuno di vittorie: “Vorrei provarci qui, magari sull’Etna”.
Vincenzo Nibali, a digiuno di vittorie dal luglio del 2019, vuole ritrovare il successo al Giro di Sicilia, a casa sua: “Mi pesa non aver vinto e non mi va di usare Covid e cadute come giustificazione. Sto bene, dopo il Tour e le Olimpiadi ho fatto una pausa lunga e al ritorno, al Giro del Lussemburgo, la gamba non era male. Vorrei provarci qui, magari sull’Etna, e poi nelle classiche autunnali, in particolare nel mio Lombardia”, sono la parole riportate dal Corriere della Sera.
“Il percorso è perfetto per esplorare la Sicilia – ha spiegato Nibali -: mare, collina, montagne, città d’arte. Noi però non siamo qui per turismo: oggi prevedo scintille da Avola a Licata, lungo la costa sud, domani si taglia l’interno da Selinunte a Mondello salendo a Portella della Ginestra, giovedì ci sono i Nebrodi e venerdì l’Etna in quella che sarà la tappa chiave, anche se l’altimetria non è impossibile. Tornare in Sicilia a disputare una gara professionistica, recuperata dopo 44 anni di stop, è bellissimo”.
