Lo Squalo fissa uno degli obiettivi della prossima stagione: la Parigi-Roubaix.
Vincenzo Nibali in un’intervista a La Repubblica fissa uno degli obiettivi della prossima stagione: la Parigi-Roubaix, mai corsa in carriera. “Mi piacerebbe, in modo da poter dire di averci provato almeno una volta. L’ultima, con la vittoria di Sonny Colbrelli e il quarto posto di Gianni Moscon, mi ha incollato alla tv come non mi accadeva da tempo”.
Lo Squalo ha ricordato due delle delusioni più cocenti della sua carriera, il Tour 2018 e Rio 2016: “Con una vertebra fratturata arrivai a chiudere a un minuto dai primi, andavo davvero forte, avrei potuto chiudere fra i primi tre in quel Tour. Rio è sempre una pagina dolorosa, ma ci fu un errore in discesa, e le gare di ciclismo sono così, deve andare tutto alla perfezione”.
Come continuerà la sua vita dopo il ciclismo agonistico: “Mi piacerebbe continuare a lavorare per lo sviluppo del ciclismo siciliano, perché non si debba per forza emigrare per sperare in una carriera in bici”.