Adorni categorico su Ganna
Vittorio Adorni, campione del mondo di ciclismo nel 1968 sulle strade di Imola, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sportal.it in occasione della presentazione del gruppo Cimbali per annunciare la sua partecipazione al Giro d’Italia 2022 con il brand Faema.
“Il ciclismo italiano sta bene, quando vincono diciamo. Non penso ci siano dei grossi problemi. Credo che il ciclismo si sia un po’ livellato. Al Giro d’Italia vengono molti corridori perché non c’è così caldo come durante il Tour ma molte volte sono le squadre e i direttori sportivi a decidere. Io penso che sarà un bel Giro d’Italia e che gli italiani si faranno notare” ha ammesso fiducioso l’ex ciclista.
Adorni ha poi raccontato la sua grande impresa: “Non vi so dire quando l’Italia potrà tornare a vincere un mondiale. Ci vuole coraggio: io ho avuto coraggio ma non pensavo sicuramente di vincere, poi non solo di vincere ma di farlo con dieci minuti di distacco. Mi sono girato ma dietro non c’era nessuno. Comunque non è facile vincere un mondiale”.
“Per quanto riguarda Ganna, ha un fisico alto, non può essere uno scalatore. Lui dovrebbe acquisire nelle cronometro e in tappe magari non dure però logicamente, con le grandi salite, sarà difficile che Ganna possa vincere un Giro o un Tour” ha concluso l’ex rappresentante del team Faema, parlando del ciclista piemontese che sarà assente alla Corsa Rosa, al via il 6 maggio 2022.
