Il biathlon non è certo lo sport con il maggior numero di appassionati in Italia, ma qualcosa, da oggi, potrebbe cambiare. Come successo con lo sci nell’era di Alberto Tomba, o ogni quattro anni quando si diventa tutti aspiranti schermidori durante l’Olimpiade, le gesta di un campione azzurro potrebbe far impennare la popolarità dello sport in questione. Se poi si parla di un’atleta, e pure particolarmente avvenente, il gioco è davvero fatto.
Il 3 dicembre 2015 è infatti quello della prima vittoria in Coppa del Mondo per Dorothea Wierer, che ha chiuso davanti a tutti a Oestersund, in Svezia, nella gara d’apertura della stagione. Era dal 2000 che un’atleta italiana, all’epoca Nathalie Santer, non finiva sul gradino più alto del podio nella disciplina che unisce tiro e sci.
Dorothea, 25 anni, di Brunico, è da anni ai vertici, pluri-campionessa italiana e settima classificata alla Coppa del Mondo dello scorso anno, nonché medaglia di bronzo al Mondiale 2015 nella staffetta.
Già corteggiata da Playboy, Doro sembra lontana anni luce dalle copertine patinate. E, a scanso di equivoci, è sposata dallo scorso maggio con il suo allenatore, Stefano Corradini.
