Si è concluso il girone B della eSerieA 2022. Come sempre non sono mancate le sorpese. Samp e Torino si qualificano per il winner bracket, insieme al Milan Qlash.
La classifica finale del girone B
- Sampdoria – 18 punti (5 vittorie, 3 pareggi)
- Torino FC eSports Team – 13 punti (4 vittorie, 1 pareggio, 3 sconfitte)
- AC Milan Qlash – 12 punti (3 vittorie, 3 pareggi, 2 sconfitte)
- Udinese eSports D-Link – 7 punti (2 vittorie, 1 pareggio, 5 sconfitte)
- Hellas Verona FC eSports – 5 punti (1 vittoria, 2 pareggi, 5 sconfitte)
La Samp domina il girone
I due giorni del girone B si sono rivelati avvincenti ed equilibrati. La maggior dei risultati sono stati decisi quasi allo scadere, ma c’è stata una squadra che si è distinta su tutte. Parliamo della Samp, che con la formidabile coppia composta da Nest_Giovhy e Nest_Denuzzo chiudono da imbattuti il girone B con ben 18 punti. Medaglia d’argento del gruppo va al Torino, che grazie alla super vittoria di Obrun2002 chiude con un perentorio 6-2 la sfida contro il Milan di Crazy.
Terzo posto al cardiopalma
Importantissimo centrare la terza posizione, in quanto secondo il regolamento di questa edizione oltre alle prime due, passeranno anche le due migliori terze. La scorsa settimana la quota era stata fissata a 10 punti, da parte della Fiorentina. Fondamentale quindi, superare questo punteggio per avere la certezza di accedere direttamente al wb. Alla sfida decisiva ci arrivano l’Udinese eSports D-Link di Dastardly27 e Mila898 e il Milan Qlash di AQM Crazy. Quella tre Milan e Udinese è senza dubbio il match della settimana. I bianconeri si portano in vantaggio, ma proprio lì comincia la remuntada di Crazy che proprio allo scadere riesce a ribaltare il risultato, chiudendo 2-1. Una vittoria che vale il terzo posto e la qualificazione.
L’ultimo posto, nonostante le ottime prestazioni di EnzoTramontano e del draftato Fentix, è dell’Hellas Verona FC eSports che chiude con 5 punti. Per loro però non è ancora finita, partiranno dal loser bracket per provare la scalata.
Articolo a cura di:
Francesco Basile
