L’organizzazione britannica EXCEL esports, uno dei team più conosciuti nella scena competitiva di League of Legends,ha annunciato una partnership di un anno con la società di consegne di cibo Just Eat.
EXCEL, team longevo e struturato
Excel Esports (precedentemente stilizzato come exceL Esports) è un’organizzazione di esport britannica con team attivi in ??League of Legends, Fortnite Battle Royale e Valorant. La sua divisione principale di League of Legends è una delle dieci squadre che gareggiano nel League of Legends European Championship (LEC), il campionato maggiore di League of Legends in Europa.
Just Eat investe nel gaming
Just Eat diventerà il partner ufficiale per la consegna di cibo per il team. Le due società lavoreranno anche alla creazione di contenuti insieme e il marchio Just Eat sarà presente sulle maglie di tutti i roster EXCEL. La partnership con EXCEL è la prima incursione di Just Eat nei mondo gaming e negli esport. La collaborazione dovrebbe durare almeno un anno. Tra le varie attivazioni è stato sottolineato che l’obiettivo della partnership sarà anche la creazione di esperienze a sostegno di buone cause.
Le parole di protagonisti
Il direttore marketing di Just Eat UK, Matt Bushby, ha dichiarato: “Siamo lieti di lavorare con EXCEL per portare Just Eat nel gaming, in un modo più significativo e di grande impatto nei prossimi 12 mesi. Non vediamo l’ora di lavorare con loro e di offrire a milioni di giocatori affamati esperienze che non possono ottenere altrove”.
Il direttore commerciale di EXCEL ESPORTS, Mark Carter, ha aggiunto: “Siamo entusiasti di annunciare Just Eat come nostro partner ufficiale per la consegna di cibo, in quella che è la partnership di gioco più significativa di Just Eat fino ad oggi. “Condividendo una visione per creare costantemente un coinvolgimento autentico per le nostre rispettive comunità, non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto su esperienze e attivazioni entusiasmanti sia virtualmente che in occasione di eventi di gioco in tutto il paese”.
Articolo a cura di: Francesco Basile