Europei di Istanbul
Quasi seicento atleti (593) da 47 nazioni, quattro giorni di gare (2-5 marzo), sette campioni olimpici tra pista e pedane. Sono stati ufficializzati da European Athletics gli iscritti dei Campionati Europei indoor di Istanbul, un’edizione particolare, diversa dal solito, con il pensiero rivolto alle migliaia di vittime del catastrofico terremoto che ha colpito il confine tra la Turchia e la Siria. Alla rassegna continentale, come noto, parteciperanno 50 atleti azzurri, tra cui il campione olimpico dei 100 e della 4×100 Marcell Jacobs. Con lui, gli altri olimpionici di Tokyo saranno i norvegesi Karsten Warholm (in gara nei 400) e Jakob Ingebrigtsen (iscritto su 1500 e 3000), nel lungo il greco Miltiadis Tentoglou e la tedesca Malaika Mihambo, nel triplo il portoghese Pedro Pablo Pichardo, nelle prove multiple la belga Nafi Thiam. Tra le altre star più attese della manifestazione, che include anche 18 medaglie d’oro degli ultimi Europei all’aperto di Monaco di Baviera, c’è sicuramente l’olandese Femke Bol, fresca di record del mondo dei 400 metri (49.26). Tra le altre big l’ucraina Yaroslava Mahuchikh, le mezzofondiste britanniche Keely Hodgkinson e Laura Muir, al maschile il saltatore in alto Andriy Protsenko. Confermata la rinuncia del dominatore dell’asta Armand Duplantis (Svezia)
In chiave azzurra, diversi atleti si presentano con un accredito stagionale tra i migliori cinque. Nei 60 Samuele Ceccarelli e Marcell Jacobs, negli 800 Catalin Tecuceanu, nell’alto Stefano Sottile, nell’asta Claudio Stecchi, nel lungo Mattia Furlani, nel triplo Emmanuel Ihemeje e Tobia Bocchi, nel peso Leonardo Fabbri. Tra le donne nei 1500 Sinta Vissa, nei 3000 Ludovica Cavalli, nell’asta Roberta Bruni, nel lungo Larissa Iapichino, nel triplo Dariya Derkach e Ottavia Cestonaro.
