Filippo Tortu chiarisce i dubbi sul suo futuro
In occasione dei Mypersonaltrainer Days Filippo Tortu ha ripercorso l’epica serata del trionfo olimpico nella 4×100: “È stata una bella responsabilità di cui sono molto grato. Sembra assurdo, ma penso che uno sport individuale come l’atletica sia l’espressione massima dello sport di squadra”
“Bastava che uno dei tre che mi precedevano avesse corso un centesimo più lento e saremmo arrivati secondi. Quindi è un merito che va diviso in maniera precisa al 25% fra tutti ed è quello che più mi è piaciuto. È stato il frutto di anni di lavoro di squadra”.
“Il ricordo di Tokyo è sicuramente un bellissimo momento della mia vita e della mia carriera, ma ora voglio pensare a quello che devo ancora fare, alle prossime Olimpiadi – ha detto l’atleta azzurro -. Per quanto riguarda l’anno prossimo, invece, l’obiettivo sono i Mondiali, che iniziano ad agosto, e non mi dispiacerebbe fare anche i 100 metri. Se dovessi proprio sceglierei mi concentrerei sui 200, però ho intenzione di correre entrambe le gare. Quest’anno ho dovuto interrompere la stagione dopo gli Europei, ma sono sicuro che posso correre ancora sotto i 10 secondi”.