Kansas City vince in rimonta e ora si parla di dinastia
Il Super Bowl numero 58 è dei Chiefs. A Las Vegas va in scena una delle finali più appassionati di sempre. I 49ers, trascinati dal 24enne Purdy, cominciano alla grande, arrivando a condurre anche per 10-0. Grande reazione dei Chiefs con la difesa protagonista. Avanti 13-10, Kansas City subisce nuovamente la grande organizzazione di San Francisco che sale 19-16 con 1’53” da giocare. Il duo Mahomes-Kelce forza il Super Bowl al supplementare dove Mahomes trova Hardman per la giocata che vale il titolo.
Per Kansas City si tratta del terzo Super Bowl negli ultimi cinque anni. Di fatto, si può parlare di vera e propria dinastia (l’ultima è stata quella dei Patriots). Ovviamente, è Mahomes l’uomo copertina. Votato MVP della finalissima di Las Vegas (34/46, 333 yards completate con due TD e un intercetto), è al suo terzo Super Bowl in carriera, nonostante abbia solo 28 anni.
Mastica amaro San Francisco che resta nuovamente all’asciutto (non vince un Super Bowl dal 1994). Coach Shananan si vede sfuggire il Vince Lombardi Trophy per la terza volta. In due occasioni l’ha perso da capo allenatore dei 49ers, uno quando era coordinatore offensivo dei Falcons. Come nel 2020, perde contro Kansas City facendosi rimontare sul più bello.