Prosegue il braccio di ferro tra il presidente degli USA Trump e l’NFL. Dopo la “richiesta” di Trump di boicottare le partite di NFL, la massima lega professionistica di football americano, attraverso le parole del commissioner Goodell, ha fatto sapere che a nessun giocatore verrà impedito di inginocchiarsi durante l’inno nazionale americano (forma di protesta contro la polizia).
I vertici dell’NFL, insieme a rappresentanti delle franchigie e dei giocatori, si sono riuniti a New York, arrivando alla decisione di “stare al fianco dei giocatori”. Insomma, Trump, al momento, non ha visto rispettati i suoi “consigli”. Diverse le persone che hanno manifestato contro Trump e il proprio appoggio nei confronti dei giocatori NFL che hanno deciso di inginocchiarsi durante l’inno.